“La voglia matta di… jazz” con la tromba di Fabrizio Bosso e l’Area M Orchestra martedì 30 luglio al Castello Sforzesco di Milano

Fabrizio Bosso

Dopo l’anteprima del 26 giugno nell’ambito del Polimi Fest torna a Milano il progetto tra cinema e musica “La voglia matta… di jazz”, che andrà in scena martedì 30 luglio al Castello Sforzesco (inizio ore 21.30; ingresso 12-20 euro) nel cartellone dell’Estate Sforzesca e a cura di Area M.
Uscito nel 1962 e diretto da Luciano Salce, il film “La voglia matta” lanciò l’acerbo ma prorompente talento cinematografico di Catherine Spaak, qui affiancata dall’indimenticabile Ugo Tognazzi. Tra i punti di forza della pellicola c’è sicuramente la colonna sonora, che include diversi successi dell’epoca, a cominciare da “Sassi” di Gino Paoli per finire con “Brigitte Bardot” di Roberto Seto e Miguel Gustavo, brano dedicato ad un’altra celeberrima e conturbante “lolita” del tempo, la francese Brigitte Bardot.
Curato da Emilio Sioli, questo progetto intende proporre una versione in chiave jazz del capolavoro di Luciano Salce, raccontando in musica l’ardente passione che unisce l’attempato protagonista e la giovanissima e capricciosa Francesca: il concerto prevede la sonorizzazione del film con l’esibizione dell’Area M Orchestra diretta da Corrado Guarino (che ne ha curato anche gli arrangiamenti) e “impreziosita” dalla tromba di Fabrizio Bosso e la proiezione (circa un’ora) con le scene salienti della pellicola, tra cui lo scontro generazionale fra il burbero e fragile personaggio interpretato da Ugo Tognazzi e i giovani guidati da Catherine Spaak e la disillusione del protagonista.
L’Area M Orchestra è composta dalle vocalist Simona Daniele, Alessia Marcandalli e Gabriella Di Capua, Federico Limardo (sax alto), Niccolò Dainelli (clarinetto, clarinetto basso), Rocco Traettino (sax tenore), Federico De Zottis (sax baritono), Paolo De Ceglie (tromba), Anna Sozzani (corno), Andrea Baronchelli (trombone), Lorenzo Blardone (pianoforte), Stefano Zambon (contrabbasso) e Andrea Bruzzone (batteria). Quanto alle musiche originali, oltre a “Sassi” e “Brigitte Bardot”, ricordiamo “Sole e sogni”, “Caporal Twist”, “La tua Stagione” e “Agosto in jazz” di Ennio Morricone, “Viva il Jump Up” di Morricone e dei Flippers e “Yo Tengo una Muneca” di Xavier Mitchel Quintet.

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